SIFILIDE

 

La SIFILIDE  è provocata dal  Treponema Pallidum. E’ una malattia infettiva a tipica trasmissione sessuale ( Sifilide acquisita), diffusa in tutto il mondo. Esiste anche la possibilità di una trasmissione materno-fetale ( Sifilide congenita ) . Anch’essa, come altre malattie sessualmente trasmissibili, ha registrato un forte incremento in questi ultimi anni.

 Esordisce frequentemente( stadio primario) dopo circa tre settimane dal contatto infettivo con una piccola ulcera ( Sifiloma ) non dolente e piuttosto dura in sede genitale ( ma anche altri sedi possono essere colpite ) di grandezza tra 0,5 e 2 cm. Vi è spesso anche un ingrossamento dei linfonodi vicini. Il   Sifiloma  guarisce spontaneamente dopo 1 o 6 settimane e se non è stata effettuata nel  frattempo una adeguata terapia , dopo 2-12 settimane compaiono le manifestazioni dello stadio secondario caratterizzato da lesioni cutanee e mucose generali. Esiste uno stadio terziario successivo che può coinvolgere il sistema

nervoso e cardiovascolare. 

Esistono  esami sierologici utili per la diagnosi dei quali i più utilizzati sono FTA, TPHA,VDRL. Tutte le reazioni sono negative durante il periodo di incubazione ( 21 giorni ). Diventano positive dopo  la comparsa dell’ulcera : FTA dopo 5 giorni, TPHA dopo 10 giorni, VDRL dopo 15 giorni.

 La terapia si basa sull’utilizzo di   Penicillina a lunga durata d’azione e dà buoni risultati.

 E’ da ricordare che questa malattia può essere trasmessa donando il proprio sangue. Si consiglia quindi ai donatori di leggere bene le informazioni  su come prevenire tale trasmissione. Il materiale informativo unitamente al personale sanitario sono a vostra completa disposizione presso i Centri   Trasfusionali e  presso  le associazioni donatori.